Domenica 10 e 17 novembre torna a Murisengo la Fiera Nazionale del Tartufo dove tradizioni e sapori contadini legati alla Fiera di San Martino si sposano con il più prelibato dei tuberi: il tartufo!
A Murisengo lo chiamano “il Diamante della Cucina”, il Tartufo Bianco, principe e massima espressione gastronomica Piemontese conosciuta in tutto il mondo. Data di raccolta sempre più spostata in avanti a causa dei cambiamenti climatici: non più da settembre, ma da ottobre a gennaio con uscite prevalentemente notturne con il cane, il tabui, perchè meno distratto da ciò che lo circonda.
Dal 2025 la Fiera del tartufo Trifola d’Or
diventerà INTERNAZIONALE
pari solo a quella di Alba.
Fu Giacomo Morra, albergatore e ristoratore di Alba a dare vita alla prima fiera del tartufo e a farlo conoscere in tutto il mondo, mandando ogni anno il tartufo più grosso della raccolta stagionale al jet set hollywoodiano: Hitchcock, Marylin Monroe, Sofia Loren…
Anche Murisengo ha il suo nome illustre nel mondo ed è Luigi Lavazza, fondatore della dinastia del caffé italiano, nato a Murisengo nel 1859 e a cui è intitolata la Piazza Lavazza e Piazza IV Novembre dove troverete il pasto del Trifolau.
Dopo il successo della Lavazza sui mercati internazionali, Luigi Lavazza tornerà a Murisengo a trascorrere la sua vecchiaia, dove si occuperà dell’asilo che aiutò a fondare.
Tuber Magnatum Picus, Tartufo Bianco Pregiato oppure ancora d’Alba, sono i tre diversi nomi per definire l’unica varietà esistente di bianco, le cui massime proprietà organolettiche si apprezzano esclusivamente nel Basso Piemonte.
Si procede con lentezza tra le vie del paese, tra le bancarelle ricolme di prodotti ortofrutticoli locali e delle vicinanze, leccornie a base di nocciole, smangiucchiando quanto proposto dai tanti sorridenti venditori, salendo poi fino al castello millenario.
Tantissimi scorci di paese curati e addobbati in stile autunnale, fanno rivivere le tradizioni contadine. Atmosfera festante. I bambini apprezzeranno sicuramente e vorranno visitarlo più volte il Giardino d’Artista – è indicato sulla sinistra nel percorso tra le bancarelle verso il castello-, ricco di proposte artigianali, ambientate in modo fiabesco.
Un ricco programma attende grandi e piccoli con pranzi o veloci degustazioni per una giornata che piace a tutti! Lasciatevi guidare dal profumo ed entrate nella tensostruttura all’inizio del centro storico per scoprire l’inebriante tentazione del tartufo.
Già dalle ore 11 si assiepa la gente in coda per poter gustare le specialità preparate dalla Proloco di Villamiroglio: Crostone del Contadino con formaggi caprini, salumi monferrini, battuta di Carne Cruda (su richiesta con tartufo bianco o nero), agnolotti monferrini con burro chiarificato e tartufo, oppure, con burro e salvia, tajarin con burro chiarificato e tartufo oppure con funghi e salciccia, scodello di bagna cauda con verdure di stagione, torta di nocciole De.Co. e zabajone…
Tantissimi espositori, tutti rigorosamente selezionati, tra i produttori di qualità ed eccellenza certificata saranno presenti in fiera fino alle ore 18.
Impossibile resistere alla tentazione: anche l’acquisto di un piccolo tartufo, regala strofinato sulla più semplice delle cene, un’aurea a dir poco regale al palato!! Tenete pronta in frigo, carne cruda, tajarin e uova del contadino di fiducia! CENA O PRANZO A CASA SEMPLICEMENTE MEMORABILI!!
Tutti i tartufi posti in vendita verranno preventivamente visionati e autorizzati dal Centro Nazionale Studi del Tartufo (CNST). Per assicurarsi un acquisto certificato, chiedere sempre il sacchetto timbrato rilasciato dal CNST che permette di risalire al compratore.
Domenica 17 novembre alle ore 15 laboratorio per grandi e bambini “Il Mondo delle Api” in piazza della Vittoria