Le mamme sono dei vulcani…ma le neomamme sono in piena attività eruttiva: sono un fremere di iniziativa e rinnovamento, la stanchezza e gli impegni famigliari sono uno spunto e non un freno per rimettersi in gioco. Ne è la prova Chiara Cattaneo, mamma da 3 mesi, ostetrica libera professionista assistente all’infanzia che inaugura una serie di incontri alla Farmacia San Lazzaro di Asti.
Il tema che affronterà durante l’incontro è IL VIZIO. Dopo aver letto le sue parole, le mamme ansiose si sentiranno subito meglio e non perderanno l’occasione per approfondire l’argomento il 7 novembre direttamente con Chiara.
1) Eh già …il vizio. Già da neonati si può prendere il vizio? E quali sono i vizi più comuni?
Sfatiamo alcuni miti e pregiudizi…i bisogni dei bambini (il contatto fisico, dormire insieme ai genitori, addormentarsi in braccio, succhiare al seno per consolarsi) non sono vizi, ma necessita’ primarie presenti sin dalla nascita, che possiamo soddisfare in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali e ascoltando quello che il cuore e l’istinto ci dicono…il contatto fisico e l’amore verso i bambini non li rende meno autonomi, ma più sicuri di loro stessi e li aiuterà a crescere meglio.
2) Cosa ci porta dalla coccola al vizio?
Essere contenuti e coccolati per il bambino è un bisogno primario, il neonato conosce solo la vita all’interno dell’utero…caldo, avvolgente, profumato di mamma e sempre cullante…è vitale per lui ricordare quella vita e vivere esperienze di contenimento, rassicuranti e piacevoli!!! Anche noi adulti spesso abbiamo bisogno di questo contenimento, che bello pensare che tutti abbiamo diritto ad esser coccolati, senza che nessuno ci ci giudichi “cozza o mammone”!!!
3) La stanchezza e la pigrizia dei genitori che ruolo giocano nella possibilità di cedere a certe abitudini? E che consigli da per vincere queste abitudini?
Purtroppo spesso i genitori sono presi dal tram tram quotidiano (lavoro, casa, spese, preoccupazioni, spostamenti…) col rischio di dedicare meno momenti di qualità ai bimbi…proprio per questo i bimbi diventano più richiedenti e “capricciosi”! L’unico consiglio che mi sento di dare è quello di seguire il proprio istinto e il proprio cuore, amate, coccolate e accarezzate i vostri bimbi…cosi’ che possano fare il “pieno” di voi…e voi di loro…lasciate fuori casa i metodi, le tecniche e i consigli della vicina di casa (lascialo piangere, se no prende il vizio!) voi soli sapete cos’è bene e cos’è male per loro!
Chiara Cattaneo cell.3890757685