Se bimbidelmonferrato dovesse fare un gemellaggio immaginario, lo farebbe con Nervi, Genova-Nervi. E’ un posto che frequento da circa 45 anni (non chiedetevi che età posso avere e soprattutto non è il caso di chiedermela), un posto del cuore.
Roccia, non spiaggia, ma appena ci sono giornate limpide come quelle di questi giorni, non si può non pensare alla bellissima passeggiata lungo mare di circa 2 km (Passeggiata Anita Garibaldi).
Meravigliosi panorami, dove la vegetazione degli adiacenti Parchi con le sue palme spunta rigogliosa dal dorsale in pietra della Passeggiata. La Torre Groppallo rosa un po’ sbiadita e smangiucchiata dal sale marino, i porticcioli ai due capi, le gelaterie aperte con la granita super dal Pisacane, il mare e l’orizzonte, le onde che si infrangono potenti sulla roccia…non ci sono parole.
Lungo tutta la passeggiata, si alternano sole o verde ombra, una meraviglia per i tanti passeggini, per i bambini che possono camminare liberamente, correre, anche ahimé inciampare e cadere perchè ci sono a volte dei dislivelli causati dal tempo, dal mare, dalla pioggia…dall’incuria.
Il sole d’inverno su quella passeggiata è una vera coccola, copritevi a strati…
Non manca il relitto…sì il relitto sulla passeggiata: la Marinella. Un vecchio albergo ormai abbandonato al suo destino a forma di nave arenata sulla scogliera. Cade a pezzi sul mare, a ogni mareggiata, un pezzo se ne va con il mare…
Poi i Parchi di Nervi, un’altra perla raggiungibile comodamente dalla passeggiata, anche qui le ruote del passeggino scorrono veloci su percorsi asfaltati. Il parco giochi per i bambini, sentirete le risate, le urla di gioia…le panchine su cui sedersi, alcuni prati su cui sdraiarsi (portate il plaid). Focaccia in centro, a Le Palme.
E si aspetta l’estate…quando dallo scoglio si cercano i granchi, ci si lancia per un tuffo, si sente il caldo della pietra sulla schiena con le dita dei piedi saldamente ancorati alla roccia sempre in pendenza!!
Ora che ilponte Morandi è terminato e se non ci sono restringimenti in autostrada in un’ora e mezza ci arrivate (un’ora da Alessandria). Ma c’è un ostacolo…il parcheggio…qui è una questione di fortuna…se non vi sentite in giornata lasciate perdere. Vicino alla stazione ferroviaria, un minimo di parcheggio c’è…ma questo è un posto del cuore anche per i genovesi che vengono qui per stare BENE.
In una parola EMOZIONANTE.