Treville è un gioiellino con vista mozzafiato sul Monferrato. Da anni i volontari della Biblioteca organizzano per i bambini incontri, feste e animazioni strettamene a contatto con la natura e il paesaggio.
Come è nata questa attenzione ai bambini?
La scelta che la Biblioteca Comunale G. Spina di Treville ha compiuto vent’anni or sono, nasce dal proposito di creare, da una piccola realtà culturare di collina, una nicchia che guardasse ai bambini in modo esclusivo e qualitativo.
Sia per differenziare le proposte culturali che in quel momento già esistevano in Monferrato (una vera biblioteca con laboratori artistici e culturali dedicata all’infanzia con aggiunta la possibilità di conoscere da vicino importanti scrittori per ragazzi italiani ancora non c’era nei nostri paesi), sia nella consapevolezza che la rinascita di un paese piccolo come Treville dovesse avvenire necessariamente attraverso le giovani generazioni che qui trovavano e trovano oggi ancora di più un ambiente ideale dove, in tutta serenità e anche con quel pizzico di libertà che non guasta, esprimere la propria creatività.
A questo si è sempre accompagnato il desiderio di accostarli alla campagna a volte con passeggiate, a volte “immergendoli” letteralmente in lavori di giardinaggio, raccolta di erbette, semina e tanto ancora. L’idea è piaciuta e ha trovato seguito sia tra ragazzi, famiglie, artisti, sia in un’amministrazione comunale particolarmente sensibile al riguardo.
Chi sono i promotori di queste iniziative? Anche i bambini vengono coinvolti nelle decisioni e nell’organizzazione?
Promotori delle iniziative sono i volontari della Biblioteca sotto la guida del direttore Paolo Testa (non esiste una sola persona che in particolare se ne occupi). Quindi tutte le proposte sono firmate esclusivamente BIBLIOTECA COMUNALE G. SPINA DI TREVILLE. I bambini ovviamente non partecipano alla stesura dei programmi pur essendone i fruitori finali. Talvolta però ne sono i protagonisti indiscussi: negli spettacoli, nella scrittura dei calendari, nei concorsi letterari, quando si trasformano in guide turistiche (come recentemente avvenuto per l’ultimo Riso & Rose), sempre sotto la guida degli organizzatori che seguono con molta attenzione ogni fase della loro preparazione.
Oltre a intrattenere i bambini e le loro famiglie, quali altri obiettivi si danno le vostre iniziative?
L’intrattenimento fine a se stesso è forse lo scopo meno perseguito dalle nostre iniziative: ciò che cerchiamo invece di realizzare è di far sperimentare ai bambini qualcosa di estraneo alla propria vita di tutti i giorni. Vorremmo che loro “assaggiassero” qui il gusto di far teatro, dipingere, creare con tutti i materiali possibili, danzare, ascoltare e leggere storie, lavorare la terra, far musica, accogliere arte e tradizioni lontane nel tempo ma che fanno parte del nostro dna. E non ultimo sperimentare il piacere della libertà, Qui si prova (infatti non proponiamo veri e propri corsi di apprendimento), poi si sceglie cosa piace e lo si approfondisce secondo le possibilità proprie e della propria famiglia.
Tante le iniziative più importanti durante l’anno che coinvolgono i bambini
La bella PASSEGGIATA PER I BAMBINI, i laboratori tra giardino e orto e in particolare LA BELLA ESTATE (le attività nel periodo estivo). Altro appuntamento fisso è la PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO L’ARMANACH AD TARVILLA, unitamente alla premiazione di TREVILLE&SEI LIBRI, la raccolta punti che premia i bambini e i ragazzi che maggiormente hanno letto durante l’anno.
Treville è un paese dove ci sono molte seconde case. Un rifugio per chi cerca ristoro per gli occhi e per la mente. Coloro che fanno un giro per la prima volta rimarranno colpiti dall’armonia tra paesaggio e chi lo anima. LA SERENITA’ E LA BELLEZZA DI UN LUOGO UNICO!
PARTECIPATE A LA BELLA ESTATE a Treville da martedì 1° agosto
intervista del 2015