Tradizioni che diventano manifestazioni: divertimento assicurato per chi guarda e assiste alle prese più o meno delicate del lancio dell’uovo da diversi metri di distanza.
A Giarole si festeggia il patrono San Giacomo con una tre giorni di buon cibo e musica da venerdì 26 fino a domenica 28 luglio. Cosa si mangia? Agnolotti, Pasta e fagioli e Guanciotte stufate e tanto altro…!!!!
La festa raggiunge il suo momento più importante nella giornata di domenica 28 luglio con il lancio dell’uovo di Giarole. Non perdetevi lo spettacolo con i bambini!!
La regola è semplice: vince la coppia che riesce a lanciare l’uovo più lontano e il lancio è valido solo se il ricevitore prende l’uovo a mani nude senza romperlo.
C’è anche il giudice di linea per prendere le misure. Non è semplice né tirare, né ricevere.
- Per lanciare lontano bisogna farlo girare molto, imprimendogli una rotazione. Ormai si è sviluppata nel tempo una tecnica e ogni coppia ha i suoi trucchi.
- Per chi riceve si tratta di accogliere l’uovo che a volte arriva come una pietra.
La storica coppia Ravalli/Bordon detiene il record con un lancio a presa perfetta oltre i 70 m.
E’ proprio la presa il momento più delicato, ma il lancio è il momento più impegnativo.
Una presa buona, ma anche delicata per evitare di trasformare l’uovo in frittata: la parte divertente per il pubblico e si passa il pomeriggio.
Grandi e bambini posizionatevi vicino all’area destinata a chi riceve il delicato lancio e godetevi lo spettacolo!
Una visita merita l’imponente Castello Sannazzaro di Giarole per le sue meravigliose sale interne perfettamente mantenute.
Da prenotare. Anche i bambini apprezzeranno questo luogo ricco di fascino e storia.