Non solo pennarelli e pastelli. I bambini e ragazzi che amano il tratto nitido, pulito che lascia protagonista luci e ombre hanno una magnifica occasione per sperimentare la china con una grande artista: Æno (Emanuela Serafino)
Questo mese di marzo alla Manica Lunga del Castello di Casale l’attenzione è dedicata alle opere di Æno con la mostra “Il segreto dell’oscurità”, che fin dal titolo stuzzica la curiosità e lascia immaginare un viaggio ricco di mistero, fascino, scoperte, esperienze artistiche oltre le aspettative. Introduce la visita una video installazione che proietta le animazioni di disegni a china su un grande schermo, offrendo un alito vitale alle opere e invitando esplicitamente ad approcciarsi ad esse come creature viventi.
Domenica 25 alle ore 15,30 sarà possibile partecipare a un workshop dedicato alla china e al disegno in bianco e nero. Chine e pennini saranno messi a disposizione per entrare nella dimensione dimenticata della scrittura e del disegno ad inchiostro.
Sarà ancora “L’incantesimo del Drago”, un percorso in XIII tappe rappresentato dall’artista attraverso tredici carte interamente realizzate a mano ad ispirare i bambini come è successo già ai piccoli partecipanti delle scuole di San Giorgio, Ozzano, Terruggia e Rosignano? Partecipazione gratuita suddivisa in due gruppi: 8/13 anni e maggiori di 14 anni. La durata di circa un’ora e mezza prevede una parte introduttiva e una parte pratica con l’artista.
Nelle opere di Æno, l’oscurità non è luogo di paura e di perdizione, nemmeno dove il nero è il profilo di figure inquietanti o la delineazione di composizioni complesse, ma è una condizione necessaria per trovare, al di là, la luce.
Il workshop è a cura del Centro Studi Pollicino. Per partecipare è consigliabile segnalare la presenza alla segreteria didattica: Giulia Corino 3386011262
I posti sono limitati e le prenotazioni si registrano in ordine di arrivo.
La mostra è stata prorogata fino al 2 aprile visto il grande successo di pubblico. Direi che è un’esperienza assolutamente da non perdere!
La mostra è curata da Anselmo Villata, che è anche Presidente dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea.